La Sorpresa del Quaderno Scomparso

Quella mattina, Anna arrivò a scuola con un senso di confusione che non riusciva a spiegare.

Aveva perso il suo quaderno di appunti di storia, un vero problema considerando che la verifica era prevista proprio quel giorno. Cercò dappertutto: nel corridoio, tra i banchi, perfino al bar vicino alla scuola, ma nulla.

Gli altri studenti iniziarono a notarla agitata, e il professore sembrava preoccupato per lei. Anna si sentiva un nodo alla gola, temeva di non riuscire a dimostrare ciò che aveva studiato.

Con un momento di calma, si ricordò di un dettaglio sottile: l'ultima volta che aveva usato il quaderno era in biblioteca, durante una pausa.

Decise di tornare indietro, senza farsi notare, sperando di trovare qualche traccia. Mentre camminava tra gli scaffali, vide un ragazzo seduto con un quaderno aperto che sembrava proprio simile al suo.

Incuriosita, si avvicinò e scoprì che era un compagno di classe nuovo, Luca, che aveva trovato quel quaderno a terra e lo aveva portato con sé, aspettando il momento giusto per restituirlo.

Quel piccolo malinteso si sciolse in un sorriso, ma Anna realizzò che spesso le cose possono sembrare più complicate di quello che sono.

Il giorno della verifica, con il quaderno finalmente tra le mani, affrontò l'esame con una nuova consapevolezza: il valore della calma e della pazienza, anche nei momenti di confusione.