Il Festival delle Luci Perdute

Ogni anno, nella piccola città di Castellalto, si celebra un festival molto speciale: il Festival delle Luci. È una tradizione antica, durante la quale tutta la comunità si riunisce per accendere migliaia di lanterne colorate e illuminare le strade fino a tarda notte.

Quest'anno, però, qualcosa andò storto. La sera prima del festival, un forte vento soffiò improvvisamente, spegnendo molte lanterne appena accese e portando via alcune decorazioni. Gli abitanti erano preoccupati: senza le luci, il festival avrebbe perso gran parte della sua magia.

Sofia, una giovane artista locale, osservava con tristezza le strade buie e silenziose. Non voleva che quell’anno il festival finisse così. Invece di arrendersi, decise di organizzare una nuova idea: usare candele invece delle lanterne e invitare la gente a cantare insieme per illuminare il paese con la loro voce.

La sua proposta all’inizio fu accolta con scetticismo, ma lentamente la comunità si unì. Alla sera, le strade erano cosparse di piccole candele e la gente cantava canzoni tradizionali con energia e speranza.

Anche senza le lanterne colorate, il Festival delle Luci prese vita in modo diverso, più intimo e autentico. Alcuni piccoli problemi tecnici rimasero, ma il calore della gente e la musica crearono un’atmosfera indimenticabile.

Sofia capì che a volte la vera luce non viene da oggetti, ma dalle persone e dal loro spirito. Il festival finì tardi, tra risate e strette di mano, lasciando un ricordo unico e speciale per tutti i partecipanti.