La sera delle ombre in famiglia

Era una sera strana quella in cui Matteo tornò a casa dopo dieci anni trascorsi all'estero. Non era un ritorno facile, perché la casa sembrava diversa e i suoi ricordi confusi.

I suoi genitori lo accolsero con calore, ma si sentiva distante. Durante la cena, il silenzio tra di loro era più forte delle parole. Matteo osservava le ombre proiettate dalla luce debole della lampada, come se raccontassero storie segrete.

In quel momento, la sua sorella minore, Sofia, entrò nella stanza con un sorriso timido e un vecchio album di foto. "Guardiamo insieme queste immagini", disse, sperando di sciogliere il gelo.

Sfogliando le pagine, ricordarono momenti di gioia, discussioni e sogni condivisi. Ma Matteo evitava di raccontare la vera ragione del suo ritorno: una difficoltà che aveva nascosto a tutti.

Alla fine della serata, capì che non erano solo le immagini a riparare il legame, ma la volontà di essere sinceri e presenti. Prima di andare a dormire, scrisse una lettera che avrebbe letto al mattino, aprendo finalmente il suo cuore alla famiglia.

Quella notte, le ombre nella stanza sembravano meno oscure, e forse anche Matteo si sentiva un po' meno solo.